L’esistenza del chiosco nelle adiacenze dell’attuale Piazzale Bonzagni e dei giardini Ugo Bassi, è confermata già a partire dal 1921 come testimoniano alcune foto conservate negli archivi comunali.

Dagli inizi degli anni ‘70 il Sig. Flaminio, proprietario del chiosco e conosciuto come “il Pazzo” per 24 anni ha sviluppato la sua attività consacrando il bar come uno dei primi locali della zona, che proponeva oltre 100 tipi di birre europee in bottiglia.

Flaminio importava personalmente le birre dal Belgio e dalla Germania nei lunghi viaggi in compagnia dell’ancora attuale fornitore modenese Flaminio Schenetti. Insieme selezionavano le migliori birre dell’epoca da proporre sul mercato centese.

Perchè era conosciuto come “Il Pazzo”?

Attento selezionatore della propria clientela, Flaminio escludeva i ragazzi più molesti e li invitava ad andarsene in fretta qualora si fossero seduti senza consumare almeno una delle sue birre.

Nel 2001 lo storico locale si è trasformato nell’attuale I Pazzi di Flemming i cui proprietari hanno così voluto ricordare il fondatore storico del chiosco, proseguendo nella tradizione.

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